L’Orto didattico per…

Progetto curriculare  per riscoprire il significato e il valore dei territori, la ricchezza delle biodiversità, il piacere dell’attesa dei cicli della natura, per insegnare loro che la terra non è un “supporto” da sfruttare, ma una “madre” generosa da rispettare e tutelare

• La finalità principale del progetto è quella di destinare un’ampia area di circa 100 mq, a Orto didattico, riqualificando allo stesso tempo il giardino ed il cortile interno della scuola, con l’allestimento di ambienti laboratoriali per stimolare gli alunni sui concetti più significativi relativi all’ eco-sostenibilità e allo stretto rapporto cibo salute. La realizzazione dell’orto didattico diventa così:
• Orto come strumento per l’inclusione scolastica, perché include tutti gli alunni;
• Orto come strumento per migliorare l’esperienza scolastica;  l’orto come esperienza didattica mira a 1) valorizzare tutti gli alunni, 2) accrescere la partecipazione attiva, 3) consente interventi educativi e buone pratiche.
• Orto come occasione di cura ed esperienza che accresce negli alunni il senso di appartenenza e, non ultimo per importanza, l’attenzione al bene comune, comprendendo che “ciò che è di tutti è anche mio!”
• Orto come luogo dove raccontare e raccontarsi: è un racconto di storie, di relazioni tra piante tradizioni popolari, tra abitudini condivise e relativi valori, dando risalto ai prodotti tipici delle produzioni storiche locali (gelsomino, bergamotto, gelso, ecc.).
• Orto come occasione per incentivare uno strumento esperienziale strettamente correlata agli aspetti teorici scientifici.
• Orto come aula educativa all’aperto per promuovere attività inevitabilmente e meravigliosamente interdisciplinari per facilitare   così lo sviluppo di competenze trasversali;